Il brasiliano Alisson Becker è pronto alla sfida di Torino contro la Juventus. La migliore difesa del campionato, quella della Roma, sfiderà il miglior attacco della Serie A. Probabilmente prima dell’inizio del campionato era lecito immaginare semmai il contrario ed invece Eusebio Di Francesco, arrivato a Roma con la fama di offensivista, ha saputo lavorare ottimamente sulla fase difensiva regalando grande equilibrio alla sua squadra.

Uno dei segreti della sua Roma è però sicuramente Alisson Becker che sta confermando di essere un ottimo portiere, in grado di fare la differenza nei momenti decisivi. Il brasiliano ha concesso un’intervista a ‘Il Messaggero’ ed ha parlato dei suoi obiettivi per il 2018: “È un sentimento unico essere il numero uno della nazionale brasiliana. Ho lavorato tanti anni per arrivare a questo punto e continuerò a lavorare perché non è solo questo che voglio. Voglio che mia figlia un giorno scriva su Google e veda Alisson Becker Campione del mondo con il Brasile e vincitore dello scudetto con la Roma… Questo conta nella vita, non è solo guadagnare soldi o essere famosi, ma vincere dove hai giocato. Lasciare il segno“.

Il brasiliano ha poi parlato di Gigi Buffon – ancora in dubbio per sabato – che lui, come molti altri giovani portieri, considera un modello da imitare. Alisson ha riferito di essersi emozionato quando l’ha affrontato nel corso della tournée americana della scorsa estate: “Fu un momento molto bello della mia vita. E’ il mio idolo, un portiere al quale mi ispiro. E’ una leggenda del calcio mondiale. Buffon mi chiese come si stavo ambientando in Italia e mi sono emozionato; sa comunicare bene con tutti e tutti lo rispettano“.

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ultimo aggiornamento: 22-12-2017


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